Anche se durante le nostre giornate non vediamo gli enormi cumuli di rifiuti galleggianti sulla superficie degli oceani, il problema si ripresenta, anche solo sotto forma di microplastica che ingeriamo insieme al pesce o ai frutti di mare. Fortunatamente si sta diffondendo la consapevolezza che il pianeta rimane un ciclo chiuso da cui nulla scompare. Si parla sempre più spesso di quanto la plastica sia nociva anche per la salute dell’uomo, non solo per l’ambiente, che del resto ha già subito notevoli danni. Le sostanze nocive, come il BPA, penetrano nel nostro organismo, compromettendone l’equilibrio.
Le argomentazioni contro l’uso della plastica sono molteplici, ma a volte è sufficiente vedere una foto di una spiaggia paradisiaca coperta da tonnellate di rifiuti di plastica o un video che mostra mammiferi marini impigliati in sacchetti usa e getta per rendersi conto della portata del problema.
Se da un lato siamo ancora impotenti di fronte ai rifiuti di plastica già creati (anche se gli scienziati sono costantemente alla ricerca di soluzioni a questo problema, studiando, tra gli altri, i batteri presenti nei mari), dall’altro possiamo fare tutto il possibile per smettere di generare altre tonnellate di plastica. Per il pianeta è davvero sufficiente quella già prodotta. È qui che entrano in gioco… i giochi ecologici!
I Giochi Ecofriendly sono privi di plastica. Su questo punto non scendiamo a compromessi. Siamo riusciti a trovare soluzioni alternative grazie che ci consentono di mantenere la massima funzionalità ed estetica dei nostri giochi senza danneggiare il pianeta. Mentre le aziende concorrenti offrono ancora pedine, dadi, segnalini in plastica, noi utilizziamo materie prime naturali come carta, cartone o legno. Abbiamo sostituito i sacchetti di plastica per i piccoli pezzi con sacchetti di cotone o di carta. Ciò di cui andiamo più fieri è il nostro materiale compostabile trasparente, che funge da involucro per le carte e da scatola dei giochi.
A differenza dei rifiuti di plastica, che resterebbero sulla terra per migliaia di anni (o fino a quando gli scienziati non troveranno le soluzioni giuste), i rifiuti generati quando un gioco ecologico termina la sua missione sono compostabili o riciclabili. Ciò significa che in breve tempo, con un po’ di fortuna, si trasformeranno in fertilizzante o saranno usati per produrre altri oggetti utili. È possibile giocare in modo responsabile? Certo che sì!